La giusta risposta alle “rivoluzioni” del sistema sociale e del “pensiero complesso”
Tradizione e innovazione nell’unità dei saperiUn caldo benvenuto ai nuovi iscritti e agli studenti in corso, con l’augurio di un anno scolastico ricco e proficuo
Le Scienze Umane, il Diritto e l’Economia sono il pilastro portante di un nuovo percorso formativo, che colma lo iato tra Scuola Secondaria italiana e gli standard europei. Il nuovo
Liceo delle Scienze Umane T. Campanella si sofferma sulla conoscenza della pluralità delle culture, delle stratificazioni sociali, dell’insieme delle dinamiche formative e della dimensione psicologica propria dei comportamenti individuali e collettivi. I percorsi educativi dell’Europa comunitaria si concentrano proprio sui “saperi” e sulle “competenze” in grado di comprendere non solo le dinamiche del vivere sociale, ma i loro codici linguistici e comunicativi tenendo in considerazione il nuovo scenario socio-culturale caratterizzato da una maggiore complessità in termini di relazioni politiche, economiche, sociali e culturali. E così, in un mondo caratterizzato da tante “rivoluzioni” – la globalizzazione, la multimedialità, il “pensiero complesso”, il
Liceo delle Scienze Umane è, in Italia, la giusta e attesa risposta che, con sapiente capacità, riesce a coniugare assieme, le scienze umane di stretta osservanza – antropologia, pedagogia, psicologia, sociologia – con le altre forme di conoscenza dell’uomo: la filosofia, la storia e il diritto.
L’opzione base sceglie una impostazione più umanistica con lo studio quinquennale del
latino mentre l’opzione
economico-sociale sostituisce il latino con lo studio di una seconda lingua europea, potenziando, inoltre, le discipline giuridiche ed economiche.
Complimenti per l’ottima scelta di una formazione eccellente e al passo con gli standard europei
Firmato il decreto per gli Esami di Stato 2011/2012 dal ministro Francesco Profumo.
Conoscere le lingue per conoscere il mondo