E' nato un sito dedicato interamente al nuovo Liceo Economico-Sociale:
http://liceoeconomicosociale.it/La nascita del liceo economico-sociale – per brevità LES – nell’a.s. 2010/11 ha riempito un vuoto nella scuola italiana. Mancava infatti un indirizzo liceale centrato sulle discipline giuridiche, economiche e sociali, presente invece nei sistemi scolastici europei e capace di rispondere all’interesse per il mondo di oggi, per la comprensione dei complessi fenomeni economici, sociali e culturali che lo caratterizzano. Il riordino della scuola superiore del 2010 ha semplificato anche i percorsi liceali, oltre a quelli dell’istruzione tecnica e professionale, e dopo anni di sperimentazioni e di proposte, alla fine di un lungo dibattito, il LES ha introdotto finalmente una nuova possibilità di scelta per studenti e famiglie. Siamo tutti raggiunti ogni giorno da notizie, commenti e linguaggi che richiedono confidenza con le scienze economiche e sociali, oltre a una solida cultura generalista, umanistica e scientifica, propria dei licei. Senza queste conoscenze è minacciato in generale il diritto dei giovani alla cittadinanza, la possibilità per loro di diventare cittadini consapevoli e protagonisti attivi nel loro tempo. La partecipazione democratica nelle società globalizzate, dove le trasformazioni sono incessanti e avvengono a velocità accelerata, richiede nuovi strumenti culturali nelle persone, conoscenza e padronanza di dinamiche complesse, difficili da comprendere anche per gli osservatori più esperti. A questa esigenza, a questa sfida ha risposto il liceo economico-sociale, il “liceo della contemporaneità”, nato per l’esigenza di un nuovo profilo di studi che portasse il mondo nelle aule di scuola e dotasse i suoi allievi dei linguaggi necessari per cominciare a “leggerlo”.
COSA IMPARI CON IL LES - COSA STUDI AL LESIl nuovo liceo economico-sociale rappresenta una nuova possibilità per l’orientamento degli studenti all’uscita dalla secondaria di primo grado. L’opzione economico-sociale consente di acquisire strumenti culturali per affrontare in profondità questioni attuali - dalle risorse disponibili alle regole giuridiche della convivenza sociale, dal benessere individuale e collettivo alla responsabilità delle scelte da compiere - attraverso il concorso di più materie di studio, tutte interessanti per uno studente di oggi, ma tanto più significative perché chiamate a collaborare tra loro. Per capire la complessità del presente, a partire da un’approfondita conoscenza delle radici storiche dei fenomeni, e per proiettarsi con altrettanto interesse e consapevolezza verso il futuro, servono infatti i contenuti, gli strumenti e i metodi di discipline diverse: nel caso del liceo economico-sociale, sono le discipline economiche e giuridiche, linguistiche e sociali, scientifiche ed umanistiche, tutte ugualmente importanti per fornire una preparazione liceale aggiornata e spendibile in più direzioni.
Il LES è l’unico liceo non linguistico dove si studiano due lingue straniere, dove le scienze economiche e sociologiche si avvalgono delle scienze matematiche, statistiche e umane (psicologia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca) per l’analisi e l’interpretazione dei fenomeni economici e sociali, dove l’approccio umanistico mette la persona al centro dell’economia, e dove si studiano interdipendenze e legami tra la dimensione internazionale, nazionale, locale ed europea, tra istituzioni politiche, cultura, economia e società.
Ciò che distingue l’identità del liceo economico-sociale da quella degli altri licei, ma anche dall’istruzione tecnica economica, è l’integrazione di discipline complementari e lo sguardo rivolto alla contemporaneità, insieme all’interesse per la ricerca. Ed è ciò che d’altra parte lo avvicina alle scienze contemporanee, le cui scoperte sempre di più avvengono all’intersezione tra ambiti culturali diversi.