Gli studenti del Liceo "T. Campanella" promuovono la loro città
"Alla scoperta del tuo paese", un' interessante iniziativa, accreditata dal Ministero della Pubblica Istruzione e coordinata dalla Prof. Michela Cimmino, in collaborazione con la Prof. Saveria Sesto, è stata attuata dai ragazzi del liceo Campanella di Lamezia Terme.
Aspetto qualificante dell' idea progettuale un gemellaggio con l' Istituto Superiore "G. B. Amico" di Trapani : quaranta studenti siciliani, accompagnati dal Prof. Giovanni Cusenza, -responsabile per la scuola di Trapani- sono stati ospiti del Campanella e della città della piana.
L’accoglienza ha previsto momenti musicali a cura del coro e della band del Campanella e, poi, la visita ai siti più importanti della città: Casa del libro antico, complesso monumentale di S. Domenico, Abbazia benedettina, le aquae ange di Caronte … e , anche, degustazioni di prodotti tipici per Lamezia by night.
“Obiettivo prioritario e filosofia del progetto la ri-scoperta di territori poco noti ai tradizionali circuiti del turismo; i giovani di Lamezia hanno fatto da guida ai loro coetanei alla scoperta di una città spesso trascurata e bypassata dai visitatori italiani o stranieri che giungono in Calabria. Gli studenti, attraverso uno studio attento del territorio nei suoi aspetti storico-culturali, paesaggistici, economici e anche enogastronomici sono divenuti, per l'occasione, “sentinelle” e promotori del territorio lametino, che deve guardare ai suoi giovani come preziosa risorsa per il futuro. Solo la conoscenza del nostro patrimonio nelle sue componenti culturali, naturali e umane, individuabili anche nelle microstorie di donne e uomini che hanno "fatto" questa città, consente ai nostri ragazzi di amarla, di presentarla ad altri nei suoi aspetti migliori, di intervenire efficacemente per renderla più bella, trasformarla dove necessario” cosi ha dichiarato la Cimmino.
Secondo la prof. Enza Sirianni “La scuola e il mondo degli adulti hanno il dovere di trasmettere e mantenere vivi la storia e il patrimonio culturale di tutta una comunità; lo si deve ai nostri padri, ai nostri figli”
Il progetto proposto a tutti gli istituti superiori d'Italia trova la sua prima attuazione proprio a Lamezia e si inscrive, tra l'altro, nelle imminenti celebrazioni del 150° dell' Unità d'Italia.
Anche su questo evento gli studenti hanno dibattuto e approfondito quella che oggi, ancor di più, rimane una questione aperta. Così Marisa Matarazzo, studentessa della 5 classe del linguistico "Al centro delle celebrazioni dell'unità del nostro paese deve essere posta la "questione meridionale" , intesa come "questione italiana" ; il Mezzogiorno va guardato come territorio di sviluppo; lo sviluppo del sud deve essere, a sua volta, occasione per un'ulteriore crescita dell'intero paese , in una fase della nostra storia in cui è importante frenare spinte scissionistiche che cancellerebbero anni di lotte e sofferenze”
Prossimo appuntamento a Trapani, quando i giovani lametini ricambieranno la visita ai nuovi amici.
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